Vittorio Bellavite

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                                cell. 3331309765

                a nome dei promotori del documento

                       e della raccolta delle firme

   (“Noi Siamo Chiesa”, “Beati i costruttori di pace” e altri)

 

 

                                                                           Comunicato Stampa

 

                            Per un nuovo corso della Chiesa italiana  

Un documento di 484cattolici di base rivolto ai delegati al Convegno ecclesiale di Verona

 

            Riflessioni critiche sulla situazione attuale della Chiesa italiana e l’invito ad aprire una nuova fase di dialogo al proprio interno  sono contenuti in un documento rivolto ai delegati al quarto Convegno ecclesiale nazionale che si riunirà a Verona  lunedì prossimo. Esso esprime l’opinione di quella vasta area di credenti che sono preoccupati per l’esaurimento della spinta riformatrice del Concilio Ecumenico Vaticano secondo.

            I firmatari si chiedono quanto i cattolici in Italia diano testimonianza evangelica sulle grandi questioni della pace e della guerra e del rapporto tra Nord e Sud del mondo; si interrogano se, nel rapporto con la società civile e le istituzioni, le gerarchie della Chiesa non  debbano  fare un passo indietro sullo scenario della politica e se contestualmente i credenti non debbano fare un passo in avanti nella pratica della solidarietà e della legalità; si chiedono se l’approccio ai problemi della famiglia, della vita, del sesso e della procreazione non possa essere più attento ai problemi ed alle sofferenze delle persone (ed alla misericordia di cui parla il Vangelo) che alle norme del diritto canonico.

            Il documento si conclude proponendo ai delegati di Verona di fare il punto sulle difficoltà e sui problemi della Chiesa senza trionfalismi inutili o preoccupazioni mediatiche per avviare nella comunità ecclesiale un percorso aperto di ricerca di modi nuovi per evangelizzare e rapportarsi  alla secolarizzazione e alla globalizzazione.

            In una settimana e per via telematica, sono state raccolte…..adesioni individuali provenienti da tutte le regioni italiane. Ognuna di esse esprime, spesso, l’opinione del gruppo o della comunità di appartenenza del firmatario. Come appare dall’elenco in calce hanno sottoscritto il documento importanti e noti teologi; alta è la percentuale di firme di donne e sono molti gli esponenti del clero.

            Il documento è stato inviato ad alcuni degli organizzatori del Convegno ed all’”Avvenire” chiedendone la pubblicazione.   

 

Hanno, tra gli altri, firmato il documento : Vittorio Bellavite, Albino Bizzotto, Paolo De Benedetti, Teresa Ciccolini, Ettore Masina, Rocco D’Ambrosio, Giovanni Franzoni, Gianni Geraci, Annamaria Marenco, Nina Kauchtschischwili, Giuseppe Barbaglio, Ortensio da Spinetoli, Ausilia Riggi, Felice Scalia, Ornella Marcato, Armido Rizzi, Fiorentina Charrier, Giannino Piana, Enzo Mazzi, Domenico Jervolino, Giancarla Codrignani, Andrea Gallo, Giulio Girardi, Clara Achille, Marcello Vigli, Maria Pagano, Roberto Fiorini, Franco Barbero, Fausto Marinetti, Marijana Sutic, Peppino Coscione, Cristoforo Palomba, Paolo Ferrari, Giovanni Sarubbi, Luigi Sandri, Andrea Gallo, Lisa Clark, Aldo Lamera,  Piergiovanni Palminota, Mira Bozzini, Gigi De Paoli, Catti Cifatte, Giovanni Gaiera, Antonio Vermigli, Roberto De Vita, Domenico Pezzini, Sabrina Fausto, Aldo Antonelli, Giovanni Avena, Gustavo Gnavi, Giorgio Saglietti, Gianfranco Monaca.

 

Milano 14 ottobre 2006

 

In allegato due files contenenti :

 

-Testo del documento

-Elenco completo dei firmatari