Le donne zittite nel Duomo di Milano, 21 ottobre 2001 Protesta al Card. Martini
ITALIA: Duomo di Milano, vietata l’omelia al femminile / 1 Omelia preclusa alle donne nel Duomo di Milano. Nella Giornata missionaria mondiale, che si terrà domenica 21 ottobre, le suore incaricate di preparare l’animazione della liturgia non potranno intervenire "né prima, né durante, né dopo l’omelia". Per questa, inoltre, dovranno "farsi rappresentare da un confratello missionario". È quanto si sono sentite rispondere le religiose in occasione dei preparativi della giornata, la cui organizzazione ogni anno è affidata a un ordine diverso. La motivazione risulterebbe essere che in Duomo non si accettano donne con tali compiti. Le religiose, appartenenti a un ordine missionario, hanno risposto mettendo al corrente dell’accaduto il cardinale Carlo Maria Martini. (L’intervento di suore o di missionarie laiche, durante l’omelia della giornata missionaria mondiale e in altre occasioni, è previsto e non è inusuale). In Duomo solo voci d'uomo / 2"Credo nell’obbedienza alla Chiesa che è madre (anche se si esprime spesso con voce maschile) e con le mie consorelle saremo presenti in Duomo, parleranno per noi le testimonianze scritte sui libri e riviste, noi staremo in silenzio, con una sofferenza in più nel cuore che sicuramente ci accomuna ancor di più alla sorte di tante e tanti esclusi/e ed emarginate/e che abbiamo avuto la fortuna di conoscere nelle Chiese di missione." E’ la sintesi di una lettera che una missionaria ha scritto al Cardinal Martini, dopo aver ricevuto un secco no da parte dei responsabili del Duomo, alla possibilità di dare una testimonianza missionaria e di esortare i fedeli ad un impegno missionario proprio di ogni battezzato. Semplicemente un veto a prendere la parola. Che ci spetta, non solo per normale avvicendamento di Istituti, ma soprattutto per diritto evangelico: "Andate e ammaestrate le genti"(vedi news: Duomo di Milano, vietata l’omelia al femminile).
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