COMUNICATO
STAMPA
Per una
messa del popolo di Dio
Nelle recenti giornate vicariali del clero il Vescovo di Bologna, Mons. Carlo Caffarra, ha invitato
i sacerdoti della diocesi ad impegnarsi a rendere meno noiose le celebrazioni
eucaristiche. Apprezziamo la presa di coscienza da
parte del Vescovo di quello che è un disagio palpabile in diverse chiese
cittadine dove, tanto per tracciare le coordinate del fenomeno, gli officianti
si lasciano andare ad incolori omelie, incapaci di far realmente riflettere il fedele
su quella che è la potenza, la bellezza della parola di Dio. Tuttavia
crediamo che la strada per rendere più viva la celebrazione eucaristica non
passi semplicemente attraverso un intervento di cosmesi stilistica dei
sacerdoti impegnati a rievocare, insieme a tutti gli altri fratelli, quello che
è il mistero dell'Ultima cena. Occorre infatti dare
piena attuazione alle linee guida del Concilio Vaticano II, che ha considerato
tutti i cattolici quali membri del popolo di Dio rompendo così con la dicotomia,
tipica della fase storica ecclesiale del Concilio di Trento, tra il popolus ducens della
compagine clericale ed il populus ductus coincidente con l'orizzonte laicale. Nel caso di
specie attuare il Concilio significa dare voce ai laici durante la Liturgia
della parola ovvero aprire le porte all'intervento organizzato dei fedeli nella
fase di commento, d'analisi delle Sacre scritture. Chiediamo in definitiva il
superamento dell'omelia a monologo dell'officiante per rendere così la stessa momento di riflessione corale di tutto il popolo
cattolico, senza discriminazione alcuna di sesso, razza, condizione sociale ed
orientamento sessuale, della Parola di Dio. Anima la presente proposta il
nostro profondo amore per la Chiesa cattolica, di cui ci sentiamo parte attiva
e per il suo Magistero con il quale vogliamo tenere un dialogo sincero e fraterno convinti della necessità da parte della compagine
ecclesiale di non tradire, in nessuna occasione, il messaggio evangelico.
“Noi Siamo Chiesa” dell’Emilia-Romagna
14 settembre 2005