Incontro Papa-Kung . IMWAC ricorda la sua richiesta di dialogo

 

 

Il movimento internazionale IMWAC si augura che il Papa  avvii un
dialogo con i movimenti riformatori della Chiesa e si rallegra
dell'incontro inatteso del Papa con il teologo critico Hans Kung,
tenuto il 24 Settembre a Castel Gandolfo. NSC ritiene che questo
incontro sia un segno assolutamente necessario di riconciliazione,
visto anche l'incontro con il vescovo B. Fellay, successore del
vescovo scomunicato Marcel Lefevre.
Il movimento internazionale IMWAC spera che il papa inauguri in un
futuro prossimo un dialogo con i numerosi gruppi riformisti entro la
Chiesa,  che sono impegnati   da anni al rinnovamento della chiesa
cattolico-romana, nella tradizione del Concilio e della teologia
conciliare.
IMWAC ha scritto al Papa Benedetto XVI dopo l'elezione

chiedendogli  un incontro personale; tra le altre cose la lettera dice
questo:
”In quanto membri del popolo di Dio, e membri del movimento
internazionale IMWAC, La salutiamo e indirizziamo le
nostre preghiere a Dio perchè La benedica nell'esercizio dei Suoi
numerosi incarichi in un'epoca di grandi mutamenti storici nel nostro
mondo. Convinti che i carismi, in seno alla nostra Chiesa, hanno importanza
ai Suoi occhi e perchè desideriamo sostenere i nostri vescovi nel
loro desiderio di prendere le misure appropriate e coraggiose per
venire incontro agli enormi bisogni pastorali dei fedeli, noi Le
chiediamo di tutto cuore un incontro personale, per avviare un
dialogo aperto e costruttivo. In effetti, se lavoriamo insieme, il
popolo di Dio  e i responsabili della Chiesa, in un vero spirito di
cooperazione, potremo affrontare  con successo le sfide del futuro”.
Dopo l'annuncio ufficiale dell'incontro del Papa con H.
Kung, IMWAC attende ora che il Vaticano confermi di aver
ricevuto questa lettera e si mostri disposto al dialogo con i gruppi
riformatori in un avvenire prevedibile.

 

Roma 27 settembre 2005