Mentre i delegati della III Assemblea Ecumenica Europea partono per Roma per l’incontro del 24-27 gennaio, prima tappa di un "pellegrinaggio" di riconciliazione, il movimento internazionale di riforma e di rinnovamento della Chiesa cattolica “Noi Siamo Chiesa” (IMWAC) prega perché lo Spirito Santo illumini le delegazioni ufficiali e perché tra esse si sviluppi una cooperazione ed un dialogo autentico.
"Esprimiamo con gioia la nostra solidarietà con i
delegati impegnati in questo storico incontro", ha detto
Christian Weisner, presidente del movimento internazionale Noi Siamo
Chiesa. "Il nostro movimento invita tutti i cristiani europei a partecipare
ovunque possibile, nelle loro sedi locali, nel 2006 e 2007, a questo percorso
ecumenico così che insieme possiamo sollecitare ogni chiesa europea a impegnarsi nella riconciliazione, in una gioiosa unità e
in una profonda dedizione per i problemi del mondo".
“Noi Siamo Chiesa” gioisce del fatto che la prima tappa del viaggio si concentrerà
sulla difficile situazione degli
immigranti. "Speriamo anche
intensamente che l'incontro di Roma possa portare ad una vera discussione sui
rapporti tra le chiese, non solo al vertice, ma anche alla base. Speriamo che le chiese riconoscano le
vere difficoltà provocate dal rifiuto
dell'ospitalità eucaristica, che ferisce l'intera famiglia cristiana", ha
affermato Weisner. "Sarebbe una vera vergogna se
l'incontro di Roma si esaurisse nelle solite logore banalità."
Il movimento internazionale “Noi Siamo
Chiesa” (IMWAC) invita ad una "discussione onesta" sui problemi
economici e sociali del mondo e sulla conseguente missione della Chiesa. Speriamo
anche che i delegati della Chiese a Roma affermino, con una forte
consapevolezza, il bisogno di risanare antiche divisioni, così che tutti
i cristiani possano lavorare insieme per la pace, la giustizia e la
salvaguardia dell'ambiente del nostro continente, e ricordino la responsabilità
storica delle Chiese orientali ed occidentali nella salvaguardia dell'intero
pianeta, e in particolare nel rimediare ai peccati storici del Nord contro
l'emisfero meridionale.
Preghiamo lo Spirito, promesso da Gesù ai suoi discepoli e alle sue discepole, perché benedica il cammino delle Chiese europee verso Sibiu e dia ai cristiani del nostro continente la forza e il coraggio di fare le scelte difficili e necessarie perché le chiese siano testimoni credibili dell’Evangelo.
Il Movimento Internazionale Noi Siamo Chiesa (IMWAC), movimento di riforma ecclesiale dalla
base, è nato in Austria e Germania nel 1995 e si è poi diffuso in Europa e in
tutti i continenti. Noi Siamo Chiesa si mantiene in contatto con gli
altri movimenti di riforma del mondo intero. Il suo scopo è di far proseguire il processo di riforma della Chiesa
Cattolica Romana iniziato dal Concilio Vaticano II (1962-1965) e giunto in
questi ultimi anni ad un punto morto.
Christian Weisner
Presidente del Movimento Internazionale NOI SIAMO CHIESA
Tel. +49 (0)8131-260 250 o telefono mobile +49 (0)172-518 40 82
Fax: +49
(0)8131-260 249
eMail:
weisner@we-are-church.org
Internet:
www.we-are-church.org
www.somos-iglesia.org
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Nota per i cronisti
(v. anche www.eea3.org):
La prima delle quattro tappe ecumeniche di
amicizia cristiana si terrà a Roma nei prossimi giorni, 24-27 gennaio
2006.
La seconda tappa comprenderà incontri nazionali e/o
regionali in tutta Europa nella seconda metà del 2006 o all'inizio del 2007
La terza fase del pellegrinaggio sarà a Wittenberg, in
Germania, dove Lutero, disgustato dalla vendita delle indulgenze, affisse le 95
tesi alla porta della chiesa del castello di
Wittenberg nel 1517, atto che portò all’inizio
della riforma protestante.
Infine la quarta tappa del viaggio sarà l'Assemblea stessa
di Sibiu, in Romania, dove proseguirà il dialogo tra le chiese orientali ed
occidentali, il 4-8 settembre 2007.