“Noi Siamo Chiesa” saluta la III Assemblea Ecumenica Europea

I cattolici di base chiedono un nuovo impegno per un  dialogo vero tra le Chiese, in occasione dell’inizio del percorso verso  la III Assemblea Ecumenica Europea di Sibiu (settembre 2007)

 

Mentre i delegati della III Assemblea Ecumenica Europea partono per Roma per l’incontro del 24-27 gennaio, prima tappa di un "pellegrinaggio" di riconciliazione, il movimento internazionale  di riforma e di rinnovamento della Chiesa cattolica “Noi Siamo Chiesa” (IMWAC) prega perché lo Spirito Santo illumini le delegazioni ufficiali e perché tra esse si sviluppi una cooperazione ed un dialogo autentico.

 

"Esprimiamo con gioia la nostra solidarietà con i delegati impegnati in questo storico incontro", ha detto Christian Weisner, presidente del movimento internazionale Noi Siamo Chiesa. "Il nostro movimento  invita tutti i cristiani europei a partecipare ovunque possibile, nelle loro sedi locali, nel 2006 e 2007, a questo percorso ecumenico così che insieme possiamo sollecitare ogni chiesa europea a impegnarsi nella riconciliazione, in una gioiosa unità e in una profonda dedizione per i problemi del mondo".

 

“Noi Siamo Chiesa” gioisce   del fatto che la prima tappa del viaggio si concentrerà  sulla difficile situazione degli immigranti. "Speriamo anche intensamente che l'incontro di Roma possa portare ad una vera discussione sui rapporti tra le chiese, non solo al vertice, ma anche alla base. Speriamo che le chiese riconoscano le vere difficoltà  provocate dal rifiuto dell'ospitalità eucaristica, che ferisce l'intera famiglia cristiana", ha affermato Weisner.  "Sarebbe una vera vergogna se l'incontro di Roma si esaurisse nelle solite logore banalità."

 

Il movimento internazionale “Noi Siamo Chiesa” (IMWAC) invita ad una "discussione onesta" sui problemi economici e sociali del mondo e sulla conseguente missione della Chiesa. Speriamo anche che i delegati della Chiese a Roma affermino,  con una forte  consapevolezza, il bisogno di risanare antiche divisioni, così che tutti i cristiani possano lavorare insieme per la pace, la giustizia e la salvaguardia dell'ambiente del nostro continente, e ricordino la responsabilità storica delle Chiese orientali ed occidentali nella salvaguardia dell'intero pianeta, e in particolare nel rimediare ai peccati storici del Nord contro l'emisfero meridionale.

  

Preghiamo lo Spirito, promesso da Gesù ai suoi discepoli e alle sue discepole, perché benedica il cammino delle Chiese europee verso Sibiu e dia ai cristiani del nostro continente la forza e il coraggio di fare le scelte difficili e necessarie perché le chiese siano testimoni credibili dell’Evangelo.

 

 

Il Movimento Internazionale Noi Siamo Chiesa (IMWAC), movimento di riforma ecclesiale dalla base, è nato in Austria e Germania nel 1995 e si è poi diffuso in Europa e in tutti i continenti. Noi Siamo Chiesa si mantiene in contatto con gli altri movimenti di riforma del mondo intero. Il suo scopo è di far proseguire il processo di riforma della Chiesa Cattolica Romana iniziato dal Concilio Vaticano II (1962-1965) e giunto in questi ultimi anni ad un punto morto.

 

Christian Weisner

Presidente del Movimento Internazionale NOI SIAMO CHIESA

Tel. +49 (0)8131-260 250 o telefono mobile +49 (0)172-518 40 82

Fax: +49 (0)8131-260 249
eMail: weisner@we-are-church.org
Internet: www.we-are-church.org       www.somos-iglesia.org

 

 

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Nota per i cronisti (v. anche www.eea3.org):

 

La prima delle quattro tappe ecumeniche di amicizia cristiana si terrà a Roma nei prossimi giorni, 24-27 gennaio 2006.

 

La seconda tappa comprenderà incontri nazionali e/o regionali in tutta Europa nella seconda metà del 2006 o all'inizio del 2007

 

La terza fase del pellegrinaggio sarà a Wittenberg, in Germania, dove Lutero, disgustato dalla vendita delle indulgenze, affisse le 95 tesi alla porta della chiesa del castello di Wittenberg nel 1517, atto che portò all’inizio  della riforma protestante.

 

Infine la quarta tappa del viaggio sarà l'Assemblea stessa di Sibiu, in Romania, dove proseguirà il dialogo tra le chiese orientali ed occidentali, il 4-8 settembre 2007.