No al Card. Ruini sulla legge n.40. La posizione dei cattolici di “Noi Siamo Chiesa”
Il Card. Ruini, senza ascoltare l’opinione dei vescovi né tanto meno quella di altre autorevoli voci presenti nella Chiesa, ha rifiutato l’ipotesi di un accordo in Parlamento per evitare i referendum sulla legge n. 40 ed ha, in sostanza, chiesto il boicottaggio della consultazione popolare mediante l’astensione dal voto. Il Card. Ruini è ormai diventato un’istituzione della Repubblica col diritto di intervenire e di cercare di imporre ? I suoi interventi sono sempre più politici e sempre più lontani dall’ispirarsi al Vangelo di Gesù.
Nella pretesa che ogni posizione in materia di bioetica, anche molto controversa ma sostenuta dalle gerarchie della Chiesa, si traduca in legge dello stato e nel rifiuto della democrazia referendaria il Card. Ruini trova la contrarietà e l’imbarazzo di molti cattolici. Sono quelli che credono nelle istituzioni democratiche e che hanno comunque come principale punto di riferimento su problemi tanto complessi e delicati come quelli della fecondazione assistita la carità e la misericordia di cui parla il Vangelo e la propria coscienza.
“Noi Siamo Chiesa”, movimento impegnato per la riforma della Chiesa cattolica nella linea indicata dal Concilio Vaticano II, propone e spera che una simile presa di posizione non sia accettata in silenzio e che tutti si rendano conto di quanto grave sia lo scontro che, come in passato su temi di questo tipo, potrebbe svilupparsi nei prossimi mesi nel nostro paese .
“Noi Siamo Chiesa”
Roma, 18 gennaio 2005