Il 30 novembre si aprirà a Seattle (USA) la Terza Conferenza Ministeriale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio. L'obiettivo è il lancio di un nuovo Round negoziale, il cosiddetto Millennium Round: riguarderà oltre 130 paesi e coprirà praticamente tutti i settori della ricchezza umana. Il 30 novembre è una data importante per quanti si occupano di commercio, equo consumo critico, ambiente e diritti dei lavoratori, MAI e debito: l'Organizzazione Mondiale del Commercio rappresenta infatti oggi il luogo principale dove vengono decise le regole dell'economia mondiale. Non si tratta di questioni lontane dalle battaglie che stiamo conducendo in questi anni: l'accordo sull'agricoltura riguarderà milioni di piccoli produttori,in particolare quelli del Sud, fortemente penalizzati dai precedenti negoziati; l'accordo sugli investimenti sarà la chiave di volta per il rilancio del famigerato MAI; l'accordo su spesa pubblica e competizione metterà in discussione la libertà di comuni e Governi nazionali di spendere i propri soldi a vantaggio dell'occupazione locale. La salute di tutti sarà in questione con gli accordi sulla carne agli ormoni e quelli sulle biotecnologie. La possibilità di combattere lo sfruttamento del lavoro e dell'ambiente sarà al centro del dibattito sulla clausola sociale, ma pure degli accordi sui metodi di produzione.

1)Mettiamo a disposizione alcuni materiali che possono essere utilizzati per fare informazione in piazza (basterà riprodurre il materialeriportando, oltre alle sigle dei gruppi locali che promuovono l'iniziativa,anche le sigle della "Rete di Lilliput per un'economia di giustizia" e della "Campagna dire mai al M.A.I."):

* volantino da distribuire ai cittadini con le nostre informazioni e richieste

* due documenti elaborati dalla Campagna "Dire Mai al M.A.I. su che cos'è l'OMC;

* A breve dovrebbe essere disponibile anche un video sull'OMC che il gruppo di Faenza metterà a disposizione per le iniziative e che potrà essere richiesto a Valerio Magnani (tel. e fax 0546/84883);

* Fra pochi giorni vi invieremo il testo e il logo di un manifesto di tutta la "Rete di Lilliput" che potrete riprodurre localmente per le vostre iniziative.

2) Sensibilizzare gli enti locali, i parlamentari della zona, la stampa cittadina affinchè a livello politico si cominci a parlare di questi temi.Anche qui abbiamo alcuni materiali proposti:

* La piattaforma politica della mobilitazione internazionale contro il"Millennium Round" dell'OMC;

* Il testo di un ordine del giorno contro le trattative all'Organizzazione Mondiale del Commercio che potrebbe essere approvato dagli enti locali;

* Nel giro di pochi giorni vi faremo avere anche le proposte che saranno avanzate dalle associazioni italiane al nostro governo (Ministero per il Commercio Estero) nel prossimo incontro dell'11 novembre;

* Oltre all'informazione sull'iniziativa la stampa locale potrebbe essere interessata attraverso le informazioni dirette che dovremmo ricevere dai rappresentanti italiani che parteciperanno a Seattle (è assicurato un contatto con Maurizio Meloni di "Dire MAI al M.A.I. e Giorgio Dal Fiume di CTM) e che noi gireremo ai gruppi locali interessati.

3) Una giornata di mobilitazione via Internet contro l'OMC (Net-Strike) per il giorno del 30 novembre su cui vi faremo avere informazioni al più presto (informazioni e consulenza tecnica può essere richiesta direttamente anche a Andrea Benetton

(e mail:<mailto:andbene@tiscalinet.it> andbene@tiscalinet.it).Infine vi chiediamo di segnalare tutte le iniziative che metterete incantiere (tutte, anche il semplice volantinaggio) ai recapiti di:Valerio Magnani TEL. E FAX 0546/84883 E-MAIL vmagnani@racine.ra.it o Fabio Lucchesi FAX 0583/331070 E-MAIL <mailto:amfut@tin.it> Questo perchè faremo un 'calendario generale' delle iniziative della "Rete di Lilliput" che metteremo, insieme a tutte le informazioni generali, sul sito della campagna anti M.A.I. all'indirizzo <http://www.promix.it/roba/mai> o al sito del gruppo di Faenza http://www.racine.ra.it/perglialtri/altritalia/mai.htm che ognuno potrà consultare.

PAX CHRISTI -ITALIA