Nella Chiesa, serve “uno stile nuovo e nuovi spazi” per i laici. Ne è convinto il card. Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, che nella “lectio” tenuta oggi in Polonia, all’Università di Wroclaw, si è soffermato, all’interno del tema più generale, “democrazia e Chiesa”, anche sullo “specifico ruolo dei laici” nella comunità ecclesiale. Per il cardinale, sono ancora attuali oggi la “teoria” sul laicato espressa dal Concilio e le indicazioni della “Christifideles laici” di Giovanni Paolo II. Tra i problemi emergenti, il card. Bertone ha citato “i ministeri e i servizi ecclesiali da affidare ai laici; la diffusione dei nuovi movimenti, il posto e il ruolo della donna”. Lo Stile nuovo” di presenza dei laici della Chiesa, ha affermato il segretario di Stato vaticano, “non può essere che quello sinodale, valido non soltanto per la celebrazione del Sinodo, ma anche come metodo per l’approccio ai problemi”. “Quello sinodale – ha spiegato il relatore – è uno stile che ha il pregio di coinvolgere tutte le comunità, chiamandole alla partecipazione attiva e responsabile; uno stile che esige ricerca e dialogo, elaborazione di proposte con risposte non prefabbricate; uno stile che domanda l’ascolto di tutti, o quanto meno delle rappresentanze delle comunità”, perché “il pluralismo ecclesiale non può esser concepito come pluralismo di individui, ma come pluralismo di chiese particolari o di comunità”. (da Agenzia SIR) (g.tenda)
Lascia un commento