Papa Francesco sferza la curia e dice che è necessario per una vera riforma accrescere il ruolo dei laici e specialmente delle donne

Il 22 dicembre Papa Francesco ha sferzato la curia per il terzo anno di seguito. Infatti non tutti danno un pieno appoggio alle sue riforme

Papa Francesco ha detto che “la Riforma è il primo e più importante segno di vitalità di una Chiesa che continua nel suo pellegrinaggio, di una Chiesa che è viva”.

Parlando ai membri della gerarchia che resistono ai suoi sforzi di realizzare importanti cambiamenti, il papa ha detto “La riforma della curia non è solo realizzata con un cambiamento di persone – che peraltro sta avvenendo e che continuerà ad avvenire- ma con una conversione delle persone. Una formazione permanente non è sufficiente; abbiamo bisogno anche e soprattutto di una permanente conversione e purificazione dei cuori. Senza un cambio di mentalità gli sforzi per un concreto miglioramento della struttura della Chiesa saranno vani”.

“E’ anche di grande importanza la valorizzazione del ruolo della donna e dei laici nella vita della Chiesa e la loro integrazione nei ruoli-guida dei dicasteri, con particolare attenzione al loro contributo sulla questione della multiculturalità”.

We Are Church appoggia le intenzioni di papa Francesco per una riforma che comprenda una struttura a “piramide invertita” per la nostra Chiesa. Siamo d’accordo che il centro della vita della Chiesa debba ritornare ad essere il servizio ai poveri. Noi incoraggiamo papa Francesco a impegnarsi a fondo perché ci sia un sempre maggior numero di laici e specialmente di donne nel Vaticano e ovunque nella nostra Chiesa. Questa riforma sarà il segno dell’impegno del papa per una Chiesa Cattolica che vuole essere un riferimento per l’uguaglianza e la giustizia nel mondo.

Roma, 23 dicembre 2016                 We Are Church, International Movement